Il gruppo Pellegrini presenta la relazione annuale 2024: numeri che creano valore, scelte che costruiscono futuro
Il Gruppo Pellegrini presenta la Relazione Annuale 2024, che racconta un anno di risultati economici solidi e traguardi concreti, descrivendo il percorso verso gli obiettivi del Piano di Sostenibilità 2020-2030 e la visione di un futuro costruito con scelte responsabili, giorno dopo giorno.
“Creare valore significa guardare oltre il presente.”
Nel 2024 il Gruppo Pellegrini ha superato il miliardo di euro di ricavi netti consolidati (1,06 miliardi), registrando una crescita del +16% rispetto al 2023 e destinando oltre 12 milioni di euro a investimenti per il piano di crescita industriale e per gli obiettivi del Piano di Sostenibilità.
Numeri che confermano la solidità costruita in sessant’anni di operato e l’ingresso tra le grandi realtà industriali, grazie a un modello di sviluppo che guarda al futuro con la tradizione nel cuore, mettendo al centro la qualità dei servizi, la fiducia dei clienti – testimoniata da un tasso di fidelizzazione del 96% – e la volontà di creare valore e benessere per le persone e i territori. Un impegno riconosciuto anche dalla Medaglia di Platino EcoVadis, che nel 2024 ha riconfermato la Pellegrini tra l’1% delle aziende più virtuose a livello globale in ambito ESG.
Il percorso di quest’anno ha visto, inoltre, rafforzare la presenza internazionale, con la Pellegrini Catering Overseas attiva in 10 Paesi e nuovi mercati, e la leadership in Italia in tutti i settori, dalla ristorazione collettiva al welfare, dalle pulizie ai servizi integrati e vending.
Crescita e lavoro: dietro i numeri, le persone
Oltre 11.000 collaboratori hanno reso possibile questo percorso, con più di 2.500 nuove assunzioni nel 2024. Le ore di formazione erogate hanno superato quota 61.900, con percorsi dedicati allo sviluppo di competenze tecniche e soft skills, a conferma di un impegno che guarda alla crescita professionale come leva di competitività e qualità.
Energia, ambiente, comunità: investimenti che lasciano il segno
L’anno si chiude con oltre 684.000 kWh di energia pulita autoprodotta, un risultato che si traduce in più di 4,9 milioni di kg di CO₂ evitata dall’inizio del progetto fotovoltaico. Gli oli esausti recuperati e trasformati in biodiesel hanno superato i 33.000 kg, mentre l’acqua depurata con processi naturali ha raggiunto oltre 5.400 m³.
Allo stesso tempo, grazie alla Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus – che nel 2024 ha celebrato dieci anni di attività – sono stati serviti oltre 58.000 pasti nel Ristorante Solidale Ruben, un luogo nato per restituire dignità e speranza a chi attraversa momenti di fragilità, che in dieci anni ha accolto migliaia di persone trasformando il semplice gesto del nutrire in un atto di cura profonda verso la comunità; una cura che si è espressa anche nella donazione di oltre 27.000 porzioni di cibo al Banco Alimentare, mantenendo vivo il legame con chi ogni giorno ha più bisogno.
Catena di fornitura: una filiera che rafforza il Paese
Questa stessa attenzione guida anche la nostra catena di fornitura. L’85% degli acquisti food proviene da fornitori italiani o con un sito produttivo in Italia. Nel 2024, con il Sustainability Supply Chain Program, è stata pubblicata la prima Politica degli Acquisti Sostenibili, integrando valutazioni ESG nei processi di qualifica e monitoraggio. Il punteggio medio dei fornitori Pellegrini supera di 10 punti la media delle aziende valutate da EcoVadis.
Nel 2024, inoltre, sono stati 566 i fornitori che hanno sottoscritto e condiviso il nostro impegno nel sociale e, in particolare, nella tutela dei diritti fondamentali (SA 8000), pari al 79% del fatturato food e correlati e all’82% di quello servizio e no food, a conferma di un percorso che genera valore e tutela per le persone e le comunità.
Parità di genere e clima: impegni che costruiscono futuro
Infine, nel 2024 il Gruppo ha rafforzato il proprio percorso verso la Parità di Genere, pubblicando il Manifesto aziendale e istituendo una governance solida e dedicata. Sono stati realizzati interventi formativi sui temi dell’inclusione, dell’equità, della parità e della prevenzione della violenza di genere, mentre politiche e procedure sono state migliorate per promuovere un ambiente di lavoro sempre più equo e inclusivo. È stato dato nuovo impulso alle azioni per il work-life balance, il welfare, la cura e la genitorialità, consolidando un impegno che ha portato al conseguimento della certificazione UNI/PdR 125 nel gennaio 2025.
Sul fronte climatico, il 2024 ha visto l’estensione del perimetro di monitoraggio e quantificazione delle emissioni e l’avvio dei lavori per l’implementazione del Piano di Transizione Climatica, che sarà adottato entro dicembre 2025, guidando le scelte future verso un modello di crescita più competitivo e responsabile.
Un successo che guarda oltre se stesso
La Relazione Annuale 2024 non è solo un bilancio, ma il racconto di come ogni investimento, ogni scelta, ogni servizio erogato possano generare benessere diffuso e opportunità per tutti.